martedì 5 gennaio 2016

Lei verrà

Buongiorno amici di Radio Poggiolo!

Approfitto di questo vostro ultimo giorno di festa per raccontarvi un'altra storiella.
Siamo a ridosso dell'Epifania ... in merito a questo voglio partire da una strofa di Jovanotti (gente della notte). Non è il brano che vi farò ascoltare oggi ma è l'ideale per iniziare il mio racconto:
"...di notte le ragazze sembrano tutte belle, 

e a volte becchi una, in discoteca, 
la rivedi la mattina e ti sembra una strega,"

In una mia precedente storiella avevo accennato ad una discoteca "Miami" 
Questa discoteca era considerata da noi adolescenti, un locale per grandi.
Si trovava (oggi restaurata e rimessa a nuovo) a Marina di Massa ed effettivamente era frequentata da ragazzi grandi, ultra maggiorenni e il suo giorno di punta era sabato notte. 
Noi comunque, per tastare il terreno, provammo ad andarci di domenica pomeriggio. Il locale aveva più o meno la struttura delle altre discoteche: pista centrale circolare con divanetti tutto intorno. 
Sulla destra un bancone Bar e un maxi schermo sul lato sinistro del DJ dove si iniziavano a proiettare i primi video clip. 
La giornata procedeva regolarmente tra un disco e l'altro fino ad arrivare alla famosa fase dei lenti e noi come al solito tenevamo gli occhi puntati sulla pista cercando di notare qualche sagoma interessante da poter agganciare. Trovata! Dissi io tutto eccitato ... Mi precipitai subito in pista e iniziai la mia danza propiziatoria.
Era una ragazza dai capelli lunghi, lisci e neri con un corpo coperto da una minigonna molto aderente e da una camicetta bianca aperta davanti, molto aperta ... Ragazzi avevo 17 anni, secondo voi cosa avrei dovuto notare? Era il 1986 il Festival di Sanremo era finito da poco. In quell'edizione ci fu una canzone che colpi la gioventù di quel periodo, la stessa canzone che stavano proiettando sullo schermo in quell'esatto momento in cui ci baciammo... si trattava di MANGO "Lei verrà".
Ero fiero di me, mi sembrava di avere tra le mani una specie di modella, era molto più grande, ed io faticai parecchio nel tenere la conversazione al "livello”. Non è facile fare finta di essere quello che non sei ... lei comunque si accorse quasi subito che ero un ragazzo... una donna esperta lo avverte dopo pochi minuti, ma questo sembrava non interessarle. Passammo qualche ora insieme fino a quando arrivò il momento di rientrare a casa. Naturalmente ci demmo appuntamento al giorno dopo, in centro, vicino a Piazza Garibaldi, alle ore 16.30. 
Amici io andai all'appuntamento ... anche lei venne all'appuntamento ... ma quando la vidi ......... tirai dritto come un fuso. Non so se ne accorse e mi dispiace dirlo ma era veramente brutta! (almeno io la vidi cosi). S'infranse un sogno e non solo ... la mia fantasia era andata ben oltre al sogno stesso. 
Mi piace pensare che pure lei, vedendomi così giovane abbia preferito stare al gioco e tirare dritto come me, non lo saprò mai ... e mi va bene cosi. 
Da quel giorno capii che la discoteca non mostra la realtà, ma spesso ti fa vedere quello che vorresti vedere...Tipico della notte, adesso posso affermarlo con certezza.

Nella foto la copertina del disco e una foto del MIAMI.
Grazie per l'attenzione 
a presto 
Paolo.




TITOLO: Lei verrà
CANTANTE: Mango
ANNO: 1986
CASA DISCOGRAFICA: Fonit Cetra
Note: dopo il 14 posto al Festiva di Sanremo ebbe un enorme successo, raggiungendo il traguardo del "disco d'oro" come singolo.
Giuseppe Mango (Lagonegro, 6 novembre 1954 – Policoro, 8 dicembre 2014),





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